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STEGOSAURIDI


luoghi di ritrovamento Quadrupedi, erbivori, appartenenti alla famiglia dei Ornitischi, questi dinosauri vissero dal periodo Giurassico fino alla fine del Cretacico per ben 130 milioni di anni. Solitamente molto lenti e pesanti gli Sterosaugus erano alti circa 6 metri e penavano intorno alle 2 tonnellate. Vennero rinvenuti reperti fossili in Europa, in Asia, in Africa e in America del Nord. Il nome Stegosaurus significa letteralmente “sauro coperto” e questo evidenziava la caratteristica più importante di questi dinosauri: una cresta fatta a placche che partiva dalla giuntura tra collo e testa per terminare quasi alla fine della coda. Questa particolarità fu discussa animatamente, per molto tempo, tra i vari studiosi. La prima ipotesi affermava che queste placche erano in qualche modo collegate alle vertebre, ed avevano una funzione difensiva. Contrariamente le placche lasciavano completamente scoperti i fianchi, quindi non avrebbe avuto molta efficacia come arma di difesa. Un’altra ipotesi venne espressa dopo la curata analisi di queste placche. All’interno esisteva una rete di canali, quindi si pensò che potessero essere dei capillari, i quali fungevano da termoregolatori. Dopo diversi esperimenti si scoprì che queste placche assorbivano calore dal sole e lo perdevano con il vento; in più la disposizione che avevano era la migliore possibile per agevolare il compito di termoregolazione. Come molti altri dinosauri lo Stegosaurus, disponeva di un cervello ridottissimo, non più grande di quello di un gatto, e di un altro cervello sacrale per intervenire nelle zone periferiche. La bocca terminava a becco, i denti erano corti, non molto resistenti, e presenti solo nella parte anteriore. Si suppone che si cibassero di foglie che venivano successivamente digerite dallo stomaco. Le zampe posteriori erano molto più sviluppate di quelle anteriori, quindi, essendo un quadrupede, si muoveva con la testa eretta in avanti e in basso. I piedi erano molto larghi e le dita molto robuste e corte. La coda, che bilanciava tutto il corpo, terminava con alcune spine ossee. Si presume infatti che gli Stegosauridi utilizzassero la coda come arma difensiva contro i carnivori.

Ricostruzione di Stegosaurus

Rapporto dimensionale con l'uomo

Stegosaurus con becco e molari

Stegosaurus senza becco

Scheletro di Stegosaurus

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