3. Beati: beati coloro i cui peccati son rimessi. E' l'intonazione
del Salmo XXXI 1.
7. contra 'l fiume: lungo il fiume, risalendo sulla riva, in direzione
opposta alla corrente.
10. Non eran cento: ciascuno di noi non aveva ancor fatto
cinquanta passi, quando le rive del fiume piegarono entrambe
verso levante, donde proviene la luce divina.
16. un lustro: un improvviso bagliore.
18. mi mise in forse: mi fece dubitare che fosse un lampo.
19. resta: cessa rapidamente come viene.
24. mi fé riprender: mi spinse a rimproverare l'audacia di Eva.
27. sotto alcun velo: sotto il velo dell'ubbidienza.
30. prima: fin dalla nascita, e per più lungo tempo.
31. primizie: quasi anticipazioni del Paradiso.
37. O sacrosante Vergini: le Muse, cui nella nuova invocazione è
attribuito l'aggettivo sacrosante (cfr. c. I, 8).
39. mercé: in aiuto.
40. Elicona: il monte, sede delle Muse, dal quale sgorgavano le due
fonti Aganippe e Ippocrene.
41. Uranìe: Urania, la Musa delle cose celesti e dell'astronomia.
44. falsava: il lungo tratto dell'aria (" del mezzo " cfr. c. I,15), che
intercorreva tra noi e loro, faceva falsamente apparire sette alberi
d'oro.
47. l'obietto comun: l'oggetto comunemente percepibile da più
sensi e non da uno solo.
48. atto: atteggiamento, modo d'essere.
49. la virtù: la facoltà estimativa, che fornisce alla ragione la
materia.
50. candelabri: il candelabro a sette braccia simboleggia i sette
doni dello Spirito Santo.
54. nel suo mezza mese: nel plenilunio.
58. rendei l'aspetto: rivolsi lo sguardo.
60. che foran vinte: che sarebbero superate in lentezza, nel
procedere, dalle spose che in solenne corteo abbandonano
la casa paterna.
61. La donna: Matilde o Matelda.
66. non fuci: non ci fu.
68. e rendea me: e rifletteva a me.
70. ebbi tal posta: occupai un luogo tale.
75 e di tratti pennelli: di pennelli mossi da una invisibile mano.
78. onde fa l'arco: di cui il Sole forma l'arcobaleno e la luna il suo
alone. La luna è simboleggiata in Diana, sorella di
Apollo, nata a Delo (" Delia " cfr. c. XX, 130).
79. ostendali: forma arcaica per stendardi.
81. diece passi: le due liste estreme della luce distavano fra loro, a
quel che mi pareva, dieci passi. Sono, forse, simboleggiati i dieci
comandamenti, per la cui osservanza si ottengono i sette doni
dello Spirito Santo.
82. diviso: descrivo.
83. ventiquattro seniori: sono le " genti " del v. 64. ricordano i
vecchioni dell'Apocalisse (IV, 4) e sembrano simboleggiare i 24
Libri dell'Antico Testamento, che seguono, " come lor duci ", i
doni dello Spirito Santo dai quali sono ispirati.
85. Benedicta tue: benedetta tu, fra le donne. E' il saluto evangelico
a Maria da parte dell'arcangelo Gabriele e di Elisabetta (Luca I, 28 e 42).
91. come luce: come una stella, in cielo, segue altra stella.
92. quattro animali: simboleggiano i quattro Evangelisti,
coronati di verde perché depositari di perenne verità.
95. li occhi d'Argo: Argo era il mitico custode di Io, ed era dotato
di cento occhi; fu ucciso da Mercurio.
98. altra spesa: altro argomento.
100. ma leggi Ezechiel: è un rinvio alla descrizione contenuta nel
libro di Ezechiele (I, 4), dove si parla di quattro animali
provenienti da settentrione, con vento, nube e fuoco (" igne ").
105. Giovanni è meco: San Giovanni, nell'"Apocalisse", afferma, con me, che le ali
erano sei, mentre Ezechiele ne indica quattro.
107. un carro: forse rappresenta la Chiesa: è trascinato da un
"grifon", animale dalla testa e dalle ali d'aquila e dal corpo di
leone, che simboleggerebbe il Cristo nella sua duplice natura
umana e divina.
109. Esso tendeva: le ali erano situate in modo da contenere, senza
appunto tagliarla, la lista mediana promanante dal candelabro. Ai
lati esterni delle ali si trovavano, tre da una parte, tre dall'altra, le
rimanenti sei liste.
113. le membra d'oro: la parte del corpo conformata come
un'aquila era d'oro, incorruttibile come la natura divina. Il resto
aveva il colorito roseo del corpo umano.
117. pover con ello: misero al suo confronto.
118. sviando: cfr. Inf. c. XVII, 107 e n.
119. per l'orazion: Giove fulminò Fetonte in seguito alle preghiere
della Terra, che si sentiva avvampare per la vicinanza del Sole,
compiendo un atto della sua arcana giustizia.
121. Tre donne: rappresentano le tre virtù teologali : la Carità ( "
rossa " ) la Speranza (" smeraldo ") la Fede (" neve"). E sembrano
trascinate nella loro danza, ora dalla Fede, ora dalla Carità.
130. quattro: rappresentano le virtù cardinali : Giustizia, Prudenza,
Fortezza, Temperanza. Sono vestite del colore della Carità ("
porpora ") e 1a Prudenza mostra tre occhi perché a chi è prudente
si richiede " buona memoria de le vedute cose, buona conoscenza
de le presenti, e buona provedenza de le future " (cfr. Conv. IV,
XXVII, 5).
133. il pertrattato nodo: il descritto corteo organicamente unito ("
nodo ")
134. in abito dispari: vestiti diversamente ma con identico
atteggiamento, onorevole e incrollabile (" sodo " ).
136. L'un: rappresenta gli Atti degli Apostoli, attribuito a San
Luca, che fu medico; il suo vestito è simile a quello dei seguaci
d'Ippocrate, il sommo medico che la Natura creò per giovare agli
uomini, sue creature predilette.
139. l'altro: rappresenta le Epistole di San Paolo, persecutore dei
Cristiani e, dopo la conversione, deciso combattente in loro favore.
Cosi si spiegano la spada e l'atteggiamento contrario a quello di un
medico, in quanto un combattente ferisce e non sana i corpi.
142. quattro: rappresentano i libri sacri minori, perciò d'umile
apparenza ( " paruta " ) : le Epistole canoniche di San Giacomo,
San Pietro, San Giovanni e San Giuda.
143. un vecchio solo: rappresenta l'Apocalisse di San Giovanni, e
avanza dormendo, perché quel libro è tutto intessuto di visioni.
146. erano abituati: avevamo l'abito analogo ai 24 seniori del
primo stuolo, cioè bianco, ma non avevano corona di gigli sul
capo (" brolo ": boschetto, giardino), ma di rose e di altri fiori
rossi.
149. poco lontano aspetto: chi guardasse da un po' lontano. E'
soggetto di " giurato avria ".
150. ardesser: che il capo a tutti realmente fiammeggiasse.
153. interdetto: vietato il procedere oltre ( " l'andar più " ).
154. con le prime insegne: gli " ostendali " (v. 79) rappresentati
dai candelabri.