1.
Qual: con la stessa disposizione di animo con la quale
Fetonte, per la cui imprudenza ancor oggi i padri sono poco
inclini (" scarsi ") ad assecondare i figli, si rivolse
alla madre
Climene per sapere la verità su quanto aveva udito da Epafo
contro di sè, poiché quello sosteneva che lui, Fetonte, non
era figlio d'Apollo, con quella disposizione...
10. non perché...: i beati vedono
e sanno tutto, riflesso nella
mente di Dio
11. t'ausi: ti abitui.
12. l'uom: ha valore impersonale,
come spesso altrove.
13. piota: pianta, che così ti
elevi (" t'insusi " ), quindi capostipite.
15. non capere: non esser
possibile che in un triangolo due
angoli siano ottusi. E' una verità evidente.
17. il punto: Dio.
24. tetragono: capace di
resistere, saldo.
27. previsa: preveduta, non
improvvisa.
31. ambage: tortuose e ambigue
perifrasi (cfr. lat. "ambages")
quali erano le formule degli oracoli dei pagani (" la gente
folle ").
35. latin: linguaggio (cfr. c. X,
120).
37. La contingenza: l'insieme
delle cose contingenti, che
possono accadere oppure no, che non si estende fuori del
vostro mondo materiale (" vostra matera ").
40. necessità: le azioni umane
non assumono carattere di
necessità, per il fatto che sono presenti all'occhio di Dio;
così
una nave che discende la corrente di un fiume, non prende il
movimento dall'occhio di chi dalla riva la guardi navigare.
43. Da indi: dall'occhio di Dio
("cospetto etterno", v. 39).
46. Ipolito: Ippolito, figlio di
Teseo, respinse sdegnosamente le
illecite profferte della matrigna Fedra, la quale, per vendetta,
lo accusò di violenza ai suoi danni. Senza colpa, dunque.
Ippolito fu scacciato dal padre, come senza colpa sarà
esiliato Dante.
51. là dove Cristo: nella Curia
romana. Il pontefice (" chi ciò
pensa ") è Bonifacio VIII, già da Dante accusato di
simonia
(cfr. Inf. c. XIX, 52 e segg.).
52. seguirà... in grido: verrà
attribuita per fama alla parte
colpita.
54. che la dispensa: che assegna
tale giusta punizione ( "
vendetta ").
58. Tu proverai...: è uno dei
più famosi passi del poema,
messo in risalto anche dall'uso dell'"enjambenent". Da
notare
il probabile doppio senso da attribuire al "sa di sale"
del
v.58: allegoricamente, starà per "duramente
guadagnato"; ma non
si dimentichi che il pane veronese doveva essere realmente salato
per il palato di un fiorentino, abituato al pane toscano che,
come è noto, è assai carente di sale.
62. la compagnia: i compagni
d'esilio, malvagi e dissennati.
66. rossa la tempia: intrisa di
sangue. Forse allude alla
sconfitta della Lastra (20 luglio 1304); ad ogni modo "
storia di
sangue ell'è senza dubbio " (Del Lungo).
67. il suo processo: il suo modo
di procedere.
71. gran Lombardo: Bartolomeo
della Scala, presso il quale
Dante dovette soggiornare fra il 1303 e il 1304; sulla cui
insegna, oltre alla scala degli Scaligeri, c'era l'aquila
imperiale (" santo uccello ", cfr. c. VI, 4).
75. quel che...è più tardo:
quello che, di solito, è più lento,
cioè chi offre a colui che chiede. Qui, lo Scaligero.
76. colui: Cangrande I della
Scala, fratello minore di Bartolomeo
e di Alboino, al quale successe nella signoria di Verona, che
tenne
dal 1312 fino alla morte (1329). Dante fu alla sua corte per
lunghi
periodi, anche durante il soggiorno ravennate.
80. pur nove anni: Cangrande,
infatti, era nato il 9 marzo 1291.
82. ma pria che 'l Guasco: ma
prima che Clemente V (papa
Guascone, cfr. Inf. c. XIX, n. 83) inganni con la sua
doppiezza l'imperatore Arrigo VII.
83. parran: saranno manifeste.
88. t'aspetta: affidati (cfr.
Purg. c. XVIII, 47).
93. a quei: perfino a quelli che
saranno presenti, ai
contemporanei.
94. le chiose: la spiegazione.
96. pochi giri: poche rivoluzioni
solari, cioè anni.
97. tuoi vicini: i concittadini.
99. vie più là...: assai più in
là del tempo in cui saranno
punite le loro colpe.
100. spedita: libera dal
rispondere.
111. io non perdessi: gli altri
luoghi di rifugio, per colpa del
poema che scriverò.
113. cacume: cima. E' il Paradiso
Terrestre.
117. agrume: cosa molto sgradita.
119. tra coloro: tra i posteri,
che chiameranno antico questo
tempo.
122. corusca : scintillante.
124. fusca: offuscata.
129. e lascia: e lascia che chi ha
agito male ne subisca le
conseguenze.
135. e ciò: il coraggio di dire
tutta la verità costituisce non
piccolo argomento d'onore.
138. pur: soltanto le anime di
celebri personaggi.
139. non posa: non trova una base
di fede, né la ribadisce in
virtù d'un esempio che abbia (" aia ") protagonisti
sconosciuti, né di altro argomento che non appaia manifesto.
Presentato da Luigi Minnaja