3.
suso a la cima: su fino alla sommità.
4. che i: che Ivi.
6. tòrre: percepire; tanto da
lontano (" lungi ") proveniva la luce.
7. al mar: a Virgilio, che sempre
comprende e risolve le situazioni
(cfr. c.VII,3).
9. che 'l fenno? : che lo fecero :
l'un fuoco e l'altro.
10. sucide : sudice, fangose.
13. pinse: spinse, scoccò.
16. in quella: in quel momento.
17. galeoto : pilota.
18. Or se' giunta: ora sei presa,
anima malvagia.
19. Flegiàs: mitico figlio di
Marte, il quale incendiò il Tempio di
Delfo per vendicarsi di Apollo, che gli aveva sedotto la figlia
Coronide. Ma fu punito dal dio e cacciato nell'Averno (dr. En.,
VI). Qui è custode del V cerchio.
20. a questa volta: per questa
volta, gridi inutilmente (" a vòto ").
Ci avrai con te solo durante il passaggio della palude ("
loto ").
23. rammarca : rammarica.
24. accolta: repressa interamente.
27, parve carca: apparve carica;
infatti Dante è un corpo e non
uno spirito.
29. segando: solcando le acque
più che non sia solita fare con
altri.
31. la morta gora: la palude
stigia, le cui acque stagnanti sono
come morte.
33. anzi ora?: prima del tempo,
cioè ancor vivo.
38. brutto?: bruttato dal fango.
39. ancor sie lordo: sebbene tu
sia tutto insozzato.
41. per che: per cui.
45. colei: tua madre che ti
generò; "cingonsi sopra noi le madri
mentre nel ventre ci portano" (Boccaccio).
47. bontà non è: non v'è
episodio di generosità che adorni ("
fregi") in sua memoria: perciò il suo spirito è qui
palesemente
iroso.
51. di sé lasciando: lasciando di
sé spregevoli memorie.
52. vago : desideroso.
53. broda: parola con la quale,
beffardamente, Dante definisce la
palude. " Broda " è infatti l'acqua sporca e grassa
dei rifiuti di
cucina.
58. strazio : scempio.
59. a le fangose genti: dalle
anime bruttate dal fango.
61. Filippo Argenti: cavaliere
fiorentino della famiglia Adimari
Cavicciuli, noto per la sua iracondia; era detto degli Arienti
per
l'abitudine di ferrare di argento il suo cavallo.
62. bizzarro: " noi tegnamo
bizzarri coloro che subitamente e per
ogni piccola cagione corrono in ira, né mai da quella per alcuna
dimostrazione rimuovere si possono " (Boccaccio).
63. in sé medesmo: si sfogava a
morsi contro sè stesso.
65. un duolo: grida di dolore.
67. Omai: ormai si avvicina
("s'appressa " ).
68. Dite: la città di Lucifero,
posta nella parte inferiore
dell'Inferno. In Dite, infatti, Dante identifica Lucifero.
69. gravi: gli abitanti gravati
dai tormenti e l'esercito (" stuolo ")
dei diavoli.
70. meschite: moschee, cioè
templi dei popoli infedeli, " composti
ad onor del demonio e non di Dio " (Boccaccio).
71. cerno: distinguo chiaramente
(" certe ").
75. basso inferno: in
contrapposizione con l'alto, dove sono puniti,
come s'è visto, gli incontinenti.
76. pur : finalmente.
77. vallan: cerchiano, cingono.
81. Usciteci: uscite di qui
(" ci ").
82. più di mille: sono diavoli.
87. segretamente: a parte, in
privato.
91. Sol si ritorni: torni indietro
da solo. C'è molta malizia in
queste parole, in conformità del luogo in cui ci troviamo.
93. li ha' iscorta: gli hai
mostrato.
96. ritornarci: ritornare qui
("
ci "), nel mondo.
97. più di sette: ha valore
indeterminato come due (cfr. c. VI, 73 e
n.).
104. passo : passaggio.
105. tòrre: togliere, impedire,
poiché ci è concesso da Dio ("da tal
").
108. nel mondo basso: l'inferno,
senza particolare riferimento al
basso inferno.
111. che sì e no: che nel mio
capo sì alternano dubbi contrastanti.
112. non potti : non potei udire
quello che disse (" porse ") loro.
113. guari : molto tempo, a lungo.
114. a pruova : a gara.
116. nel petto: in faccia.
118. rase: " private come per
effetto di rasoio " (Torraca).
119. ne': tra i.
121. perch'io: sebbene io.
123. qual ch': chiunque vi sia
dentro a disporre impedimenti ("a la
difension " ).
125. a men segreta porta : la
porta dell'Inferno, abbattuta da Cristo
durante la discesa al Limbo, e da allora rimasta spalancata.
127. vedestù: vedesti tu la
scritta che parla della morte dell'anima.
128. e già...: ed ecco che da
essa porta discende colui (" tal ") per
il cui intervento la città di Dite (" la terra ") ci
sarà aperta.
Presentato da Luigi Minnaja