2. difettivi silogismi: erronei ragionamenti.
4. iura: gli studi giuridici; amforismi, lo studio della medicina,
indicato dal titolo "Aforismi" di un famoso libro d'Ippocrate.
6. per sofismi: in forza di capziosi argomenti.
16. a quella lumera: alla luce che avvolge San Tommaso.
21. apprendo: riesco a sapere donde derivi i tuoi pensieri.
22. Tu dubbi: tu dubiti e desideri che si riesamini (" ricerna "
).
24. si sterna: si adatti alla tua capacità di intendere.
29. consiglio: imperscrutabile sapienza.
31. però che andasse: affinché la Chiesa (" la sposa... ")
andasse verso Cristo(" lo suo diletto ").
32. ad alte gridav: allude al grido " Eli, eli..." di Cristo morente
sulla croce, quando, cioè, fu consumato i1 matrimonio con la
Chiesa (cfr. Purg. c. XXIII, 74 e n.).
35. due principi: San Francesco e San Domenico.
37. L'un: San Francesco, tutto ardente di carità (" serafico "
dal nome dei Serafini).
38. l'altro: San Domenico, luminare della scienza teologica
("cherubica luce", dal nome dei Cherubini).
42. l'opere sue: le opere loro, di entrambi.
43. Intra Tupino: tra il fiumicello Topino e il fiume Chiascio,
che nasce dai colli di Gubbio, detto di Sant'Ubaldo, declina
a valle una fertile costa del monte Subasio, dalla quale costa
Perugia riceve venti freddi e caldi attraverso Porta Sole; e,
dietro al Subasio, Nocera e Gualdo Tadino si rammaricano
della poco favorevole posizione geografica.
49. frange: interrompe e addolcisce la sua ripidezza ("
rattezza "). E' così individuato il luogo: Assisi.
50. un sole: San Francesco.
51. di Gange: il sole sorge, luminosissimo, dal Gange nel
solstizio d'estate.
53. Ascesi: antico nome di Assisi. .
55. da l'orto: dalla nascita.
58. per tal donna: per la Povertà, a cui, come alla morte,
nessuno apre il cuore per amarla, incorse nell'irata
riprovazione del padre, Pietro Bernardone, ricco mercante.
61. spirital corte: il tribunale spirituale, presieduto dal
vescovo d'Assisi, Guido; davanti al quale fu citato dal padre
come sperperatore dei beni di famiglia.
62. et coram patre: latinismo. Davanti al padre, Francesco
rinunciò ad ogni sostanza.
64. primo marito: Cristo.
66. sanza invito: senza che alcuno la cercasse.
69. colui: Cesare. Lucano, nella "Pharsalia", narra di un certo Amiclate,
poverissimo pescatore incontrato da Cesare, che usava
dormire lasciando aperta la porta della sua capanna perché
non temeva di essere derubato.
70. feroce: nel senso buono di "fiera, impavida".
71. dove: anche sul Calvario, dove Maria rimase ai piedi
della Croce (" giuso ") la Povertà salì con Cristo sullo
strumento di tortura e pianse con lui.
75. prendi: intendi.
79. Bernardo: Bernardo di Quintavalle, assisiate, nato intorno al
1170 e morto prima del 1246. Fu, con Egidio e Silvestro, tra i primi
seguaci di San Francesco e " si scalzò " come questi aveva fatto.
87. che già legava: che già l'umile cingolo teneva uniti. Il "
capestro " è la corda con la quale si legano le bestie; ma San
Francesco " chiamava frate asino il suo corpo " (Steiner).
88. viltà di cuor: timidezza e scarsa fiducia in sè stesso, per le
umili origini, per esser figlio (" fi' ") di Pietro Bernardone.
Dal v. 85.,( " sen va " ) già si desume che il santo si reca a
Roma per ottenere dal pontefice, Innocenzo III,
l'approvazione della sua regola.
90. dispetto: spregevole all'aspetto.
93. primo sigillo: il riconoscimento papale all'ordine
francescano e alla sua regola.
98. per Onorio: per mezzo del papa Onorio III dallo Spirito Santo,
cioè da Dio stesso. E' la "Regola Bullata" del 1223, costitutiva
dell'Ordine.
99 archimandrita: capo del gregge o mandria.
101. ne la presenza del Soldan: alla presenza del superbo
sultano Malek-al-Kamil.
103. a conversione acerba: troppo immatura per esser
convertita.
106. nel crudo sasso: sulla Verna, nel Casentino.
107. l'ultimo sigillo: l'ultima approvazione, rappresentata
dalle Stimmate, le cinque ferite analoghe a quelle del Cristo
crocefisso.
109. a colui: a Dio, che lo avviò a vita tanto benefica.
110. a la mercede: alla ricompensa.
111: nel suo farsi pusillo: nel vivere così umilmente (cfr. lat.
"pusillus").
112. rede: eredi.
115. del suo grembo: l'ultima volontà del Poverello fu di
essere deposto sulla nuda terra, quando si sentì vicino a
morire. Perciò al suo corpo non volle " altra bara " che la
terra, su cui si fece deporre dai confratelli, nell'ottobre 1226,
alla Porziuncola.
119. collega: collaboratore.
121. il nostro patriarca: San Domenico, fondatore dell'Ordine
Domenicano, di cui San Tommaso, che sta parlando, fa parte.
124. 'l suo pecuglio: il suo gregge è ora avido di beni
mondani.
125. sì ch'esser: sì che non può essere che non si disperda
per pascoli (" salti ") non conformi a quelli raccomandati dal
pastore.
132. che le cappe...: che basta poco panno per cucire le loro
cappe.
133. fioche: poco chiare, insufficienti.
137. la pianta...: da qual parte, per qual motivo ("onde") si
corrompe la pianta dell'ordine domenicano.
138. il corregger: la correzione, "se non si vaneggia".

Presentato da Luigi Minnaja